Lo Yantra Yoga (yoga tibetano del movimento) è uno dei più antichi sistemi di Yoga conosciuti nel mondo. Ci è arrivato dal Tibet, una terra che conserva un vasto patrimonio di conoscenze buddhiste.

Si basa su un antico testo (Nyida Kajyor, “Unione del Sole e della Luna”) scritto nel 8°secolo da Vajrocana, e la sua trasmissione è stata tramandata da maestro a discepolo in un lignaggio ininterrotto fino ai giorni nostri. Attuale detentore del lignaggio è Chögyal Namkhai Norbu, rinomato studioso di cultura tibetana e Maestro di Dzogchen.

Molte posizioni dello Yantra Yoga sono simili a quelle dell’Hatha Yoga, ma il modo di assumerle e applicarle è molto diverso. Nello Yantra Yoga si utilizzano sequenze di sette fasi di movimenti in relazione a sette fasi di respirazione; in queste sequenze la posizione nella fase centrale crea delle specifiche ritenzioni del respiro che lavorano ad un livello profondo e sottile. Non è quindi solo la posizione principale, ma questa ritenzione e l’intera sequenza di movimenti che sono importanti.

Il sistema dello Yantra Yoga comprende un vasto corpo di movimenti che tutti possono applicare. E’ un metodo eccellente per raggiungere un ottima salute, rilassamento ed equilibrio attraverso la coordinazione del respiro e il movimento. Sincronizzare ogni movimento con il respiro consapevole ci porta ad uno stato perfettamente rilassato dove il respiro si trova in naturale armonia con la mente e il corpo.

E’ connesso alla profonda essenza degli insegnamenti Dzogchen, ma un praticante di Yantra Yoga non deve necessariamente seguire un cammino spirituale in particolare; tutti possono praticarlo senza limitazioni.

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